LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA
Caratteristiche del Porfido
Il Porfido quarzifero è
una roccia vulcanica di origine eruttiva.
Impieghi
Questo tipo di pietra viene spesso utilizzata per applicazioni
all'esterno poiché è molto resistente
sia al forte freddo sia a temperature decisamente elevate.
Lo possiamo trovare perciò in
particolare in vari tipi di pavimentazioni (dai bolognini
o sanpietrini a lastre di modeste dimensioni) come anche
utilizzato per rivestimenti, pareti ventilate e targhe
nella versione porfido viola della Val Camonica.
Applicazioni artistiche
Sicuramente già utilizzato dagli
Etruschi (per la costruzione di altiforni) e dai Romani,
il porfido grazie alle sue caratteristiche ebbe ampio
utilizzo sia nell'arte sia in opere edili (come del
resto anche oggi).
In particolare i Romani chiamavano porfido
un materiale estremamente duro e difficile da lavorare
e proveniva quasi esclusivamente dall'Egitto, provincia
imperiale fin dall'epoca di Augusto, estremamente apprezzato,
per il suo colore rosso, associato alla dignità
imperiale.
Il porfido era quindi usato per opere
destinate all'imperatore e alla ristretta cerchia della
sua famiglia. Dal V secolo il suo colore rosso venne
assimilato al culto del corpo di Cristo, riservandone
l'uso all'onore dei soli imperatori, secondo una tradizione
che si mantenne nell'Impero bizantino e che poi venne
emulata anche da altri regni europei.
Per esempio nella basilica di Santa Sofia
a Costantinopoli la posizione dell'imperatore alle funzioni
è segnalata da un disco rosso di porfido. In
porfido sono i sarcofaghi dalla madre di Costantino
I (sant'Elena), o, per esempio, il sarcofago di Federico
II nella cattedrale di Palermo.
Fonte Wikipedia, pagina ufficiale ed ulteriori dettagli
su: Wikipedia
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